giovedì 17 marzo 2011

Accidenti, che ospitalità!

Poltroncine di legno scricchiolanti, sedie e sgabelli distribuiti qua e là, un telo semitrasparente calato dal soffitto e ondeggiante nel buio a coprire un palco che ospita strumenti musicali … così si presenta Spazio Musica a restituire un’atmosfera un po’ retrò per la proiezione del film “Accidenti, che ospitalità!” (1923) di Buster Keaton.
Un tuffo nel cinema del passato, l’appuntamento con una delle proiezioni del ciclo “Cinestesia”, la rassegna che prosegue con successo ormai da diversi anni e che porta in scena alcuni dei capolavori del muto accompagnati dal vivo dalle note del Collettivo bluEsForCE.
Quest’anno le proiezioni sono dedicate al confronto tra due maestri della comicità: Charlie Chaplin e Buster Keaton.
In questa sua seconda pellicola, Keaton racconta la storia di Will McKay che, innamoratosi di Virginia durante il viaggio di ritorno verso il suo paese natale, dovrà vedersela con la famiglia di lei, decisa ad ucciderlo in nome di una pregressa e duratura faida tra le due famiglie. Questo intento non sarà, però, così facile da realizzare visto che, per le regole della buona ospitalità, padre e fratelli di Virginia non possono fargli del male fino a che Will si trova sotto il loro tetto.
Gag divertenti, guidate da una comicità delicata, per questo film che vede Keaton come regista e attore. Degna di nota la lunga sequenza dedicata al viaggio in treno, ricostruzione di uno dei primitivi esemplari di tratta ferroviaria delle origini e spunto per numerosi buffi episodi.
Il vivace accompagnamento che vede i musicisti improvvisare sulle immagini, costituendo la colonna sonora in campo e fuori campo, aggiunge fascino e verve al film, esaltandone l’ironia e la qualità.
Un’esperienza decisamente da consigliare per rivivere in un ambiente raccolto il gusto del cinema delle origini.



VOTO: /5

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