domenica 7 ottobre 2012

l'Era Glaciale 4 - Continenti alla deriva


Eccoci giunti al quarto capitolo dell’Era Glaciale:  il piccolo ed esilarante Scrat, ormai conscio delle temibili conseguenze che l’inseguimento della sua adorata ghianda è in grado di provocare, non riesce a resistere alla tentazione e, complice una buffissima discesa al centro della Terra, questa volta causa nientemeno che la deriva dei continenti. Quest’ultima sorprenderà il mammut Manny (un po’ difficile abituarsi dopo 3 episodi al cambio di doppiatore, Leo Gullotta nei precedenti) alle prese con i problemi adolescenziali della figlia Pesca e lo vedrà costretto – come tutti i padri – ad accettare l’inevitabile crescita della sua “bambina”. Di mezzo una traversata oceanica su iceberg accompagnato dagli inseparabili Sid, il bradipo che dovrà fare i conti con la sua stramba famiglia, e Diego, la tigre dai denti a sciabola che avrà a che fare con le prime schermaglie d’amore. Ad arricchire la ciurma, la strampalata ed apparentemente stordita nonnina di Sid che aggiunge un tocco di originalità e divertimento alla compagnia. 
Tra citazioni omeriche e leggendarie, sketch che strappano risate, avventure piratesche e dinamiche famigliari da riscoprire, il film procede spedito senza punti morti, evitando il pericolo della ripetitività o del manierismo che si potrebbero temere nell’ultimo appuntamento di una quadrilogia. Contribuiscono ad evitare questo rischio la scelta di inserire nuovi personaggi (il variopinto equipaggio del Capitano Sbudella, l’imperativa nonnina, la talpa Louis ecc.) e la divisione della narrazione su più fronti che rende più dinamico il racconto.
Ben riuscito, l’ “Era Glaciale 4 – Continenti alla deriva” tiene testa ai precedenti e non deluderà gli appassionati della variegata e allargata famiglia glaciale.





VOTO: /5